Accanto al bel ponte di sasso nei pressi del circolo, sorge una casa bianca a tre piani, isolata dagli altri edifici. La presenza del torrente Valmolina proprio alle sue spalle rivela la sua funzione originaria: si tratta di un antico mulino ad acqua, la cui presenza è documentata anche da una lettera scritta nel 1674 dall'allora proprietario, tale Battista Toletti.
Su una delle pareti è visibile un bell'affresco, ugualmente seicentesco, raffigurante "La Deposizione"; il dettaglio più interessante è però il prete raffigurato sullo sfondo: è don Bernardino Toletti, parroco di Brinzio tra il 1580 e il 1592, nonché probabilmente il committente dell'opera.
Delle opere idrauliche necessarie al funzionamento del mulino oggi non resta più traccia, e l'edificio è adibito a dimora privata.